La rivoluzione digitale in atto sia nelle grandi aree metropolitane che nei piccoli centri urbani che caratterizzano il nostro paese richiede alle amministrazioni di avviare un percorso di innovazione che consenta di identificare e realizzare uno sviluppo economico e sociale sostenibile.
Al fine di supportare i Comuni italiani in questo percorso, CRIET – Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio dell’Università di Milano-Bicocca, TSCAI – The Smart City Association Italy ed Energia Media presentano l’Osservatorio Smart City & Public Innovation Hub.
L’Osservatorio vuole essere un interlocutore e facilitatore dei percorsi di innovazione della PA sul territorio attraverso la promozione di iniziative sinergiche, di carattere formativo, progettuale e di ricerca rivolte ai territori e ai loro stakeholder al fine di definire e attuare modelli di sviluppo dei servizi locali in linea con le esigenze economico-finanziarie, di sostenibilità e di resilienza. Per conseguire tali risultati, l’Osservatorio si propone di individuare soluzione che sfruttino al meglio l’efficienza e l’efficacia delle infrastrutture digitali.
Attraverso l’Osservatorio Smart City & Public Innovation Hub i partner promotori intendono dar vita a percorsi condivisi con gli attori del territorio che consentano di perseguire i seguenti risultati:
Sviluppare progetti di ricerca che recepiscano le istanze degli stakeholder e individuino le esperienze di maggiore successo in ambito Smart Land, identificandone le peculiarità e valutandone la replicabilità in funzione delle caratteristiche dello specifico territorio.
Offrire innovativi percorsi formativi che consentano al personale comunale di acquisire/aggiornare le conoscenze e le competenze richieste per sviluppare e supervisionare correttamente i progetti Smart Land.
Elaborare metodologie e strumenti di sviluppo dei servizi innovativi per la crescita delle Smart Land mediante modelli di partenariato pubblico-privato
Costituire un gruppo di partner di estrazione eterogenea che detenga le competenze necessarie per promuovere ed implementare le iniziative dell’Osservatorio.
Creare una community di soggetti che condividano aspetti positivi e criticità delle esperienze in atto.